COMUNITA’ MONTANA “TANAGRO – ALTO E MEDIO SELE”

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17/05/2013

COMUNITA’ MONTANA “TANAGRO – ALTO E MEDIO SELE”

Sede Legale – Loc. Braida (84021) Buccino (SA).

Sede Amministrativa ed Istituzionale – S.P. n. 429 per Avellino – 84020 Oliveto Citra (SA)

Tel.  0828 750311  – Fax 0828 995604 C.F. e P.I.V.A. 91043190650

 

Bando di Attuazione della misura 216 - Sostegno agli investimenti non produttivi

 

Finalità della Misura e tipologie di intervento:

La misura incentiva tutti gli interventi che svolgono un ruolo fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente, della biodiversità e del paesaggio rurale.

 

La misura si attua attraverso due Azioni:

Azione a) Impianto o ripristino di siepi, filari, boschetti.

Azione b) Ripristino e/o ampliamento di muretti a secco, terrazzamenti e ciglionamenti preesistenti.

 

Soggetti beneficiari dell’intervento:

Imprenditori agricoli singoli o associati.

 

Regime di incentivazione (Intensità di aiuto e Importo massimo finanziabile):

Per la realizzazione delle operazioni indicate nelle azioni recate dalla presente misura sono previsti aiuti nella sola forma di contributo in conto capitale per gli investimenti al 100% della spesa ammissibile per i beneficiari . L’importo massimo ammissibile è di € 30.000,00 sia per la Tipologia a) che per la Tipologia b).

 

 

 

Bando di attuazione della misura 124 - "Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, nei settori agricolo e alimentaree settore forestale"

 

Finalità della Misura e tipologia di intervento:

La misura viene attivata per promuovere iniziative finalizzate a sviluppare la competitività del settore agricolo, a migliorare gli standard qualitativi dei prodotti, le performance ambientali e la sicurezza sul lavoro delle imprese agricole.

 

Ambiti Operativi Specifici:

La misura trova applicazione in tutti gli ambiti operativi, ad eccezione di:

acquacoltura (ai sensi delle disposizioni in merito alla compatibilità degli interventi con altri Fondi comunitari)

Tuttavia, si riconoscerà priorità ai progetti che riguarderanno i seguenti ambiti:

1) Settore Vitivinicolo e dell’orticoltura tradizionale;

2)Settore zootecnico;

3) Il settore della bioenergia con riferimento anche alle biomasse forestali, al fine di incentivare l’offerta di fonti energetiche rinnovabili;

4) La mitigazione dei cambiamenti climatici;

5) La conservazione della biodiversità;

6) I settori dei cereali e delle leguminose da granella.

 

Soggetti beneficiari dell’intervento:

La partecipazione al bando è aperta a partenariati (associazioni temporanee di scopo, consorzi, società) composti da soggetti appartenenti necessariamente – pena l’esclusione – a ciascuna delle seguenti tre categorie di operatori:

- Produttori primari: Aziende agricole e forestali singole o associate, Consorzi di produttori agricoli o forestali.

- Impresa di trasformazione/commercializzazione;

- Università, Enti di Ricerca Pubblici e Privati iscritti all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche, istituita dal D.P.R. n. 382 del 11 luglio 1980.

 

Regime di incentivazione (Intensità di aiuto e Importo massimo finanziabile):

L’intensità massima dell’aiuto è pari al 75% dell’importo ammissibile per progetto. La restante quota del 25%, a carico del Beneficiario, non può derivare da altri contributi statali, regionali o comunitari relativamente alle stesse attività.  L’importo di spesa massima ammissibile previsto per ciascuna iniziativa non può essere inferiore ad euro 50.000,00 e superiore a 75.000,00.

 

Le misure trovano attuazione sull’intero territorio del GAL i Sentieri del Buon Vivere e nello specifico nei comuni di Aquara, Auletta, Bellosguardo, Buccino, Caggiano, Campagna, Castelcivita, Castelnuovo di Conza, Colliano, Controne, Contursi Terme, Corleto Monforte, Laviano, Oliveto Citra, Ottati, Palomonte, Petina, Postiglione, Ricigliano, Romagnano al Monte, Roscigno, Salvitelle, San Gregorio Magno, Sant'Angelo a Fasanella, Santomenna, Sicignano degli Alburni, Valva.

Gli interessati per accedere alle misure, dovranno far pervenire al GAL I Sentieri del Buon Vivere s.c.r.l. Largo Padre Pio, snc-84020 Laviano (SA), a partire dal 08/05/2013 ed entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13,30 del giorno 05/07/2013, la domanda di partecipazione.

                                                                                                                L’Assessore

                                                                                                               Carmine Caggiano

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Misura 41 - STRATEGIE DI SVILUPPO LOCALE

Presentazione della Misura

La Misura 41 "Strategie per lo Sviluppo Locale" è finalizzata a promuovere e consolidare strategie di sviluppo rurale integrato ed è articolata in 3 sottomisure:

  • sottomisura 411 “Competitività”;
  • sottomisura 412 “Gestione dell’Ambiente e del Territorio”;
  • sottomisura 413 “Qualità della vita/Diversificazione”.

La sottomisura 411 risponde al fabbisogno evidente nell'area Antica Volcej -Alburni di rafforzare la competitività dei prodotti dell’agricoltura. Le aree eleggibili all’asse Leader, infatti, si caratterizzano per il peso rilevante dell’agricoltura nonostante il basso sostegno al reddito derivante dal settore. Sembra utile, quindi, sostenere le produzioni agricole in termini di competitività e puntare a sviluppare un atteggiamento degli agricoltori maggiormente rivolto all’aggregazione e/o all'azione comune, in accordo con gli obiettivi dell'Asse I del PSR Campania 2007-2013.

A sostegno degli obiettivi di tutela ambientale posti nell’ambito dell’attuazione dell’asse II del PSR Campania 2007-2013, la sottomisura 412 vuole stimolare le popolazioni rurali a salvaguardare l’ambiente e gli habitat naturali. Le problematiche di gestione del territorio e, dunque, il sostegno a investimenti finalizzati a opere in grado di mitigare gli impatti delle attività agricole sull’ambiente hanno una importanza rilevante nelle aree rurali . La misura ha, dunque, l’obiettivo di sostenere la tutela dell’habitat e dell’ambiente rurale e di sostenere la riduzione degli effetti delle attività antropiche. 

L’obiettivo della sottomisura 413, che è una trasposizione degli obiettivi dell' Asse III del PSR Campania 2007-2013, è quello di realizzare progetti di valorizzazione dei territori secondo un approccio integrato e pienamente partecipato in grado di attivare le risorse endogene in maniera autonoma e duratura. Il Territorio del GAL I Sentieri del Buon Vivere soffre di problematiche quali disoccupazione, mancanza o bassa qualità delle infrastrutture  e delle tecnologie, bassi livelli di reddito, invecchiamento della popolazione e conseguente spopolamento. Dall’altro lato tali aree sono dotate di risorse storico, culturali, ambientali ed anche economiche. La sottomisura 413 si propone, pertanto, di attivare, valorizzare e potenziare le risorse del territorio.

 

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